L’ACN ha presentato al Parlamento la Relazione Annuale 2023
In un contesto di crescenti minacce informatiche che influenzano cittadini e funzioni statali, la cybersicurezza è cruciale per il Paese. ACN guida gli sforzi multidimensionali per prevenire e affrontare attacchi cyber, attraverso cooperazione internazionale, regolamenti UE, e l’uso di fondi PNRR, migliorando la resilienza e la sicurezza nazionale.
MINACCE INFORMATICHE IN AUMENTO
In un contesto in cui le minacce informatiche sono in costante aumento e interessano sempre più da vicino le vite di numerosi cittadini, nonché le funzioni essenziali dello Stato, la cybersicurezza diventa cruciale per garantire l’interesse del Paese.
La pervasività crescente delle tecnologie digitali che, a ritmi sempre più sostenuti, stanno rivoluzionando il nostro modo di amministrare, di fare impresa, di vivere la quotidianità e di esercitare i diritti fondamentali, richiede un impegno deciso a sostegno della sicurezza cibernetica. Non si può restare indietro in un panorama tecnologico in costante evoluzione, dove l’avvento di tecnologie dirompenti, come l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico, si accompagna alla transizione di una considerevole mole di dati, anche sensibili, su infrastrutture cloud.
ACN IN PRIMA LINEA
È per questo che ACN è in prima linea per accompagnare il Paese in uno sforzo multidimensionale volto ad assicurare una maggiore sicurezza e resilienza cibernetica. Pertanto, le attività e le iniziative intraprese dall’ACN nel corso dell’anno sono molteplici, e la missione è proprio quella di prevenire minacce cyber ed essere meglio preparati per farne fronte; indispensabile, dunque, è l’uso di reti e sistemi sicuri.In particolare, è in atto la diffusione di informazioni sui rischi cyber fornendo assistenza alle vittime e rinforzo del monitoraggio delle minacce tra cui ransomware e DdoS. Nel 2023 il CSIRT ha registrato in Italia 1411 eventi cyber, per una media di circa 117 al mese.
DIVERSE INIZIATIVE
Tra le varie iniziative intraprese dall’ACN, si riscontra:
– Cooperazione internazionale:
Regolamenti UE: Partecipazione attiva alla stesura e implementazione di vari regolamenti UE sulla cybersicurezza, inclusi il Cyber Resilience Act e il Cyber Solidarity Act.
Iniziative Globali: Collaborazione con organismi internazionali per il rafforzamento delle capacità di risposta alle minacce cibernetiche.
– Fondi:
PNRR: Utilizzo dei fondi PNRR per finanziare progetti di cybersecurity. Assegnazione di oltre 28,5 milioni di euro per istituire o potenziare i CSIRT regionali.
Fondi per la Cybersicurezza: Allocazione di fondi per la gestione e l’attuazione della Strategia Nazionale di Cybersicurezza, inclusi 66,7 milioni di euro per sostenere 39 interventi in 10 amministrazioni.
In definitiva, l’ACN ha compiuto notevoli progressi nel rafforzare la sicurezza cibernetica nazionale, con un focus su prevenzione, gestione degli incidenti, sviluppo di infrastrutture e cooperazione internazionale, e le attività svolte nel 2023 pongono le basi per ulteriori miglioramenti e una maggiore resilienza cyber in futuro.
Per affrontare efficacemente questi attacchi, Teleconsys fornisce un supporto adeguato agli incidenti. Grazie alle competenze specialistiche del team, è in grado, inoltre, di garantire una migliore esperienza utente e aziendale, nonché una difesa rafforzata del patrimonio informativo dell’azienda.
